... “Aria di crisi al
E di fronte a tale notizia eccomi subito in volo con i ricordi di quelle giornate d’estate a lavorare! Ancora mi suona strano come verbo: “Lavorare”. Ma ti pare che si possa chiamare “lavoro”, “impiego”? Sì, richiedeva la stessa professionalità che richiede un qualsiasi posto in cui ti pagano per fare qualcosa! Puntualità, serietà, responsabilità! Passione?
Uhm, forse la cosa che più mi coinvolgeva, mi elettrizzava, era salire sul palco e sentirmi parte della tradizione operistica veronese!
- “Eeeeeeeeeh, non esageriamo!”
Continuo a pensarla così ragazzi/ donne e uomini/bambini! E chissà se potrò rivedervi lassù, in quel palco anche quest’anno! Chi lo sa,… So che molti, forse la gran parte di voi durante l’inverno si è dedicata al Teatro, alla fotografia e a tante altre attività culturali non meno stimolanti dell’opera.
Magari c’è anche chi non ha fatto niente, chi come me si è cimentato nel ballo di coppia(credetemi, -.-!!), chi ha semplicemente studiato,…
Io spero di tornare tutti insieme a fare la stessa cosa, a costruire lo stesso spettacolo! Se così non fosse, vorrà dire che dovrò pagare i biglietti a prezzo pieno per vedervi!
...ma dove siete finiti tutti????
Baci,
(al blog abbandonato!!! )
Gabry